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Nonostante la poca neve si è conclusa benissimo la ciaspolata effettuata a Cima Grappa di Sabato sera. Oltre cento persone hanno partecipato alla manifestazione, la camminata effettuata in una serata non particolarmente fredda ma limpida è stata entusiasmante e carica di emotività. La partenza dal sacrario in una notte limpida alla luce lunare ha stuzzicato e fatto volare la mia mente, mi sono visto lì, ho immagginato di camminare la dove migliaia di nostri soldati quasi cento anni fa combattevbano e morivano. Cosa pensavano tutti quei ragazzi? Pensieri di tante persone che lì erano e lì non avrebbero voluto essere. Sotto questo cielo, ora come allora immutato, sotto questa stessa luce che rischiara il nostro cammino. Vedevo quelle figure, volti, volti anneriti dal fumo, dal funo dell'olio che utilizzavano per scaldarsi, curvi sotto mantelle pesanti nel freddo della notte, li a vegliare un nemico.

Ma quale nemico, giovani come loro con gli stessi pensieri con le loro stesse paure, che parlavano solamente una lingua diversa e che tutti si chiedevano la stessa cosa "ma cosa ci faccio qui??"..

E poi via, giù per il monte fino ad arrivare dove la neve lascia il posto all'erba dai colori invernali, un lungo giro è poi sù ancora sino a Cima Grappa, tra panorami mozzafiato ed un cielo stellato... tra la terra e il cielo..

E stato bellissimo la montagna, la neve, la notte, ancestrali ricordi di quando l'uomo viveva della natura nella natura con i suoi simili.... Un'esperienza da vivere e da ricordare.

Un Grazie a tutti quanti i partecipanti e un'arrivederci alla prossima.....

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